Alla Grotta del Vento continuano a susseguirsi a ritmo serrato i raduni di auto stoiche. Dopo quello delle Lancia Aprilia di due domeniche fa il giorno 10 giugno è stata la volta delle FIAT 124 sport spider. Si tratta di due modelli totalmente diversi: il primo, progettato personalmente da Vincenzo Lancia, fu prodotto tra il 1937 ed il 1949, a cavallo della seconda guerra mondiale. Particolarmente curata nell’aerodinamica, fu la prima autovettura a scocca portante. La seconda, prodotta tra il 1965 e il 1985, in pratica vent’anni più tardi, è un’auto sportiva dalle linee moderne ed accattivanti, carrozzata da Pininfarina, che nell’esecuzione di questo modello precorse i tempi, realizzando una vettura che a distanza di cinquant’anni appare del tutto attuale ed adeguata ai canoni stilistici dei nostri giorni. Il raduno del 10 giugno, organizzato dal Registro Nazionale Fiat 124 Sport Spider, associazione operante dal 1991 con sede a Modena, ha visto la partecipazione di ben 36 vetture, tutte in condizioni talmente perfette da sembrare appena uscite di fabbrica.
Gli equipaggi hanno compiuto una visita nei fiabeschi paesaggi sotterranei della Grotta del Vento dove, alla luce dei riflettori, hanno potuto ammirare i fantastici gruppi scultorei creati nei secoli e nei millenni dalle gocce e dai veli d’acqua che scorrono sulle rocce.
All’uscita si sono trattenuti a lungo nell’edificio di accoglienza turistica che, oltre alla biglietteria ed al punto informazioni ospita una mostra fotografica che illustra la storia della valorizzazione turistica della Grotta del Vento. Molto apprezzata anche la grande esposizione di minerali e di fossili provenienti da ogni parte del mondo.