
A 60 anni dall’inizio dei lavori di valorizzazione, riparte alla Grotta del Vento una serie di eventi ideati per diffondere tra il pubblico non solo la conoscenza del mondo sotterraneo, ma anche lo spirito d’avventura e di conoscenza che anima gli speleologi, oltre alle sensazioni che si possono provare nella suggestione di un ambiente perennemente avvolto nel buio, dove il silenzio è rotto solo dal ticchettio delle gocce, dal sibilo del vento e dallo scrosciare di corsi d’acqua che scompaiono nel nulla.
VISITE AL BUIO



Ogni venerdì alle ore 19, escludendo i riflettori dell’impianto elettrico, i partecipanti potranno ammirare le bellezze del mondo sotterraneo alla luce delle torce elettriche (o degli smartphone) individuali. In tal modo avranno l’opportunità di “scoprire” i particolari che maggiormente accendono la loro curiosità e di avere risposte esaurienti dallo speleologo che guiderà il gruppo.
Prezzo € 10 – Prenotazione obbligatoria (tel. 0583 722024 dalle 10 alle 19)
RACCONTI E CONFERENZE
– Ingresso libero – prenotazione consigliata (tel. 0583 722024 dalle 10 alle 19) –
Venerdì 11 luglio, ore 21:15. Dalla viva voce di Vittorio Verole-Bozzello, lo speleologo che ha interamente dedicato la sua vita alla divulgazione di ogni aspetto del carsismo profondo, il racconto delle fasi salienti dell’esplorazione e della valorizzazione della Grotta del Vento, accompagnato da una serie di immagini “storiche”.
Venerdì 18 luglio, ore 21:15. Massimo Goldoni, scrittore, speleologo e guida alla Grotta del Vento, nonché storico protagonista dell’esplorazione speleologica, racconterà e guiderà i partecipanti in una coinvolgente lettura tra parole, aneddoti, esplorazioni e idee sulla speleologia.
Venerdì 1° agosto, ore 21:15. Da vari decenni, da parte di un folto stuolo di speleologi, sul monte Tambura (alta Garfagnana), si susseguono le esplorazioni di vari abissi, alcuni dei quali superano la profondità di 1000 metri. Col passare del tempo tra di essi sono stati scoperti dei collegamenti dando la consapevolezza di un unico gigantesco complesso sotterraneo che si snoda nelle viscere della montagna per oltre 80 chilometri. Le varie fasi dell’esplorazione saranno raccontate da tre dei principali protagonisti di questa storia: Gianni Guidotti, di Firenze, Matteo Rivadossi, di Brescia e Marc Faverjon, di Genova.




ASSAGGI AL CREPUSCOLO
Al termine di ogni visita al buio e/o prima delle conferenze, presso il ristorante ExtrAntrum, possibilità si trascorrere un piacevole momento conviviale tra sapori antichi e l’atmosfera incantata del tramonto sulle Alpi Apuane.
– Prenotazione obbligatoria – tel. 328 8554138.