In tutte le zone più concrezionate della Grotta del Vento si possono osservare minuscoli laghetti dall’acqua immobile che riflettono come specchi l’ambiente sovrastante. Osservandoli con attenzione si può osservare che mentre le concrezioni che li circondano hanno una superficie liscia e lucente, il fondo e le pareti di queste pozze appaiono molto scabre in quanto sono completamente rivestite da un letto di cristalli di calcite che possono arrivare a dimensioni centimetriche.
In alcuni casi le pozze sono asciutte e mostrano più evidenti le cristallizzazioni di calcite, la cui crescita si è definitivamente arrestata. Nelle pozze allagate i cristalli sono invece ancora in fase di crescita. La forma dei cristalli è complessa e varia e, nonostante sia possibile distinguere diverse facce, quasi mai si possono riconoscere la forma del romboedro che è tra le più comini in questo minerale. Si notano invece distintamente dei folti aggregati scalenoedri in una piccola pozza asciutta situata nella Galleria dei Drappeggi.
La formazione dei cristalli è dovuta alla fuga dalla superficie dell’acqua di anidride carbonica che si disperde nell’aria della grotta. Essa determina la trasformazione del bicarbonato di calcio disciolto in carbonato di calcio, che cristallizza all’interno della pozza rivestendone il fondo e le pareti. Più l’acqua è ferma, più i cristalli possono crescere con regolarità assumendo forme geometriche e dimensioni considerevoli. Dove l’acqua è mossa, ad esempio, dallo stillicidio, le dimensione dei cristalli risultano in gerere assai ridotte, come nelle pozze che fiancheggiano il Lago dei Cristalli, dove appaiono come masse spugnose grigie, opache e indistinte.
La calcite subacquea può arrivare a rivestire in tempi relativamente brevi qualunque oggetto che cade nelle pozze, come frammenti di stalattiti, pietre, o addirittura monete lasciate cadere dai visitatori.
Il colore può variare dal bianco traslucido al giallo ed al rossastro. Alcuni aggregati cristallini sono caratterizzati da una trasparenza che può ricordare quella del quarzo.