Un Paesaggio quasi lunare: l’altopiano della Vetricia
UN PAESAGGIIO QUASI LUNARE: L’ALTOPIANO DELLA VETRICIA .
A MOONSCAPE-LIKE LANDSCAPE: THE VETRICIA PLATEAU
UN PAESAGGIIO QUASI LUNARE: L’ALTOPIANO DELLA VETRICIA .
A MOONSCAPE-LIKE LANDSCAPE: THE VETRICIA PLATEAU
È noto quanto nelle grotte la crescita delle concrezioni sia lenta. Eppure capita spesso, all’interno di gallerie rivestite in calcestruzzo, oppure nei sotterranei dei castelli o addirittura sotto travi in cemento armato esposte alle intemperie, di vedere concrezioni di dimensioni ragguardevoli, nonostante che i manufatti dai quali hanno avuto origine siano spesso di recente costruzione.…
DettagliI cristalli, che in queste foto appaiono grigiastri, fino a 52 anni fa erano bianchissimi. Il cambiamento del colore è stato provocato da una violenta piena verificatasi nell’agosto del 1965 che immise nel laghetto le acque limacciose dell’Acheronte…
DettagliAbbiamo parlato delle cannule, descrivendone le caratteristiche e i meccanismi che ne determinano la crescita, ma l’amico speleologo Andrea Massagli, guida alla Grotta del Vento ed appassionato di macrofotografia, ha eseguito nella zona centrale del “primo itinerario” alcuni scatti che sembrerebbero mettere in discussione almeno parte di quanto affermato nell’articolo precedente…
We have spoken of straws, describing their characteristics and the mechanisms which determine their growth, but our friend the speleologist Andrea Massagli, a guide at the Grotta del Vento and an enthusiast of macro photography, took some shots in the central area of the “first itinerary” which seem to put in discussion at least partly what was affirmed in the previous article…
Nella Grotta del Vento sono molto frequenti delle stalattiti sottilissime, quasi filiformi, generalmente traslucide e vuote all’interno. Talvolta la calcite che le compone è talmente pura da farle apparire trasparenti come il vetro. Comunemente vengono indicate come “spaghetti”, anche se sarebbe più logico definirle “bucatini”, visto che all’interno sono cave. Sono anche dette “capelli d’angelo”,…
DettagliMolte gallerie della Grotta del Vento sono state scavate sotto pressione da acque che le riempivano completamente, esercitando la propria azione erosive in tutte le direzioni. I tal modo si sono formati condotti dalla sezione circolare, ellittica, o comunque tondeggiante, nelle cui pareti sono evidenti i segni lasciati dai vortici provocati nel flusso dell’acqua dalle…
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