Conclusa alla Grotta del Vento la settimana delle acque sotterranee

Con la conferenza tenuta da Ilaria Cinquini sul ruolo svolto dagli nello studio delle acque sotterranee, domenica 16 settembre si è conclusa alla Grotta del Vento la manifestazione “i fiumi del mistero – settimana delle acque sotterranee”, aperta la domenica precedente con la conferenza di Vittorio Verole-Bozzello sul tema dell’idrologia carsica. Per l’intera durata della…

Uno scorcio d’estate alla Grotta del Vento

Dopo ben quattro nevicate autunnali, accompagnate da temperature molto rigide (fino a -5°C.) e dopo le piogge che hanno caratterizzato le festività natalizie, alla Grotta del Vento l’Epifania ha portato uno scorcio d’estate, o quanto meno di tiepida primavera. La corrente d’aria, che normalmente in inverno viene aspirata dall’imbocco turistico per salire verso le aperture…

Gli Eccentrici

Le stalattiti si accrescono quasi sempre verticalmente; un’eventuale deviazione dell’asse di accrescimento può dipendere da correnti d’aria dominanti che spostano la goccia nella direzione del vento, ma ciò è infrequente, anche perché quasi sempre la direzione delle correnti d’aria cambia col variare delle stagioni. Data l’estrema lentezza della crescita, la fase invernale viene compensata da…

Le concrezioni del Cemento

È noto quanto nelle grotte la crescita delle concrezioni sia lenta. Eppure capita spesso, all’interno di gallerie rivestite in calcestruzzo, oppure nei sotterranei dei castelli o addirittura sotto travi in cemento armato esposte alle intemperie, di vedere concrezioni di dimensioni ragguardevoli, nonostante che i manufatti dai quali hanno avuto origine siano spesso di recente costruzione.…

Cannule piene?

Abbiamo parlato delle cannule, descrivendone le caratteristiche e i meccanismi che ne determinano la crescita, ma l’amico speleologo Andrea Massagli, guida alla Grotta del Vento ed appassionato di macrofotografia, ha eseguito nella zona centrale del “primo itinerario” alcuni scatti che sembrerebbero mettere in discussione almeno parte di quanto affermato nell’articolo precedente…
We have spoken of straws, describing their characteristics and the mechanisms which determine their growth, but our friend the speleologist Andrea Massagli, a guide at the Grotta del Vento and an enthusiast of macro photography, took some shots in the central area of the “first itinerary” which seem to put in discussion at least partly what was affirmed in the previous article…

La grotta di Stiffe (San Demetrio de’ Vestini – AQ)

La Grotta di Stiffe è la risorgenza attiva di un sistema sotterraneo che inizia dagli inghiottitoi situati 600 metri più in alto, sull’Altopiano delle Rocche, in provincia dell’Aquila. Attrezzata con comodi sentieri, è caratterizzata dalla continua presenza di un copioso fiume sotterraneo, interrotto in due punti da fragorose cascate che precipitano nelle acque tumultuose di piccoli laghi sotterranei.