La piccola miniera di Porto Azzurro: una meta d’obbligo per gli appassionati di minerali

Nel nostro servizio  L’ISOLA D’ELBA: UN PARADISO (QUASI) PERDUTO PER GLI APPASSIONATI DI MINERALI. abbiamo parlato della cessata attività mineraria che iniziata in epoca etrusca aveva fatto dell’Isola d’Elba la principale fonte di approvvigionamento del ferro per l’Italia. Purtroppo la maggior parte delle gallerie (ad eccezione di una parte della miniera di Capo Calamita) sono…

Uno scorcio d’estate alla Grotta del Vento

Dopo ben quattro nevicate autunnali, accompagnate da temperature molto rigide (fino a -5°C.) e dopo le piogge che hanno caratterizzato le festività natalizie, alla Grotta del Vento l’Epifania ha portato uno scorcio d’estate, o quanto meno di tiepida primavera. La corrente d’aria, che normalmente in inverno viene aspirata dall’imbocco turistico per salire verso le aperture…

La speleoterapia

English below. Durante la seconda guerra mondiale la cittadina di Ennepetal, situata in Renania, fu ripetutamente bombardata dalle forze alleate. La popolazione trovò rifugio nella vicina Kluterthohle, una grotta labirintica a sviluppo orizzontale situata nell’area urbana. La frequenza degli attacchi fu tale da convincere alcuni rifugiati a trasferire le masserizie essenziali nella grotta, dove dimorarono…

Concrezioni di ghiaccio nella Grotta del Vento

English below. Le stalattiti di ghiaccio che vediamo in queste foto si sono formate nella galleria iniziale e nella Sala dell’Orso nell’inverno del 1985, durante un’eccezionale ondata di freddo che, all’esterno, raggiunse il valore di -16°C°. È noto che durante l’inverno il vento da cui la grotta prende nome è entrante, poiché la colonna d’aria…

Corrosione da acido solforico

Il 22/08/17 abbiamo pubblicato un servizio riguardante i boxworks, che sono il risultato dell’azione corrosiva che l’acido carbonico esercita sui calcari dolomitici del primo itinerario, isolando un reticolo di sottili lamine di calcite. Questa volta parliamo di un altro fenomeno corrosivo, svolto sullo stesso tipo di roccia a pochi metri di distanza dai boxworks, da…

Nervature da evaporazione

A prima vista potrebbero sembrare boxworks ma non lo sono. Mentre i boxworks sono lamine di calcite sporgenti che hanno resistito alla corrosione del calcare dolomitico che le inglobava, queste nervature sporgenti, ben visibili nel tratto di galleria che separa l’ingresso naturale della grotta dalla Sala dell’Orso, hanno un origine molto diversa. Essi non sono…